DURATA: 3 ore
09:30 – 12:30
MODALITA’ WEBINAR
COSTO: € 180,00
oltre IVA (se dovuta)
PROMOZIONI e SOLUZIONI AGEVOLATE PER ISCRIZIONI MULTIPLE
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RELATORI:
AVV. GIUSEPPE IMBERGAMO
AVV. STEFANO DE MARINIS
PROF. MAURO MICCIO
Supplemento per Attestato di Partecipazione certificato in Blockchain: € 20,00
PROGRAMMA
- Appalti finanziati con risorse PNRR/PNC ed altre fonti UE: scadenze temporali e relativi impegni; l’applicazione della disciplina speciale anche dopo il 1° luglio 2023.
- L’articolo 225, comma 8 e l’ambito oggettivo di applicazione anche mediato della disciplina speciale: il rapporto con le altre previsioni, vecchie e nuove, afferenti la legislazione sui contratti pubblici.
- La circolare MIT
- I poteri sostitutivi ed il relativo ambito di esercizio: il rispetto delle tempistiche di affidamento, stipula dei contratti, avvio dell’esecuzione e gli altri termini, anche endoprocedimentali, previsti dalla legge.
- Affidamenti su Progetto di Fattibilità Tecnico Economica (PFTE): le Linee guida ministeriali sul PFTE e l’utilizzabilità dei definitivi oltre il 1° luglio; la regola del non arrecare danni all’ambiente (DNSH); gestione delle procedure di gara secondo le disposizioni “in deroga”; condizioni di accesso e qualificazione degli operatori: pari opportunità̀, inclusione lavorativa e disabili; valorizzazione dell’offerta e criteri premiali; la previsione contrattuale di premi di accelerazione e delle penali.
- Cause di esclusione ed aggiornamento dei DGUE (le indicazioni dell’AgID ed il Comunicato del MIT, 30 giugno 2023)
- La revisione prezzi nei contratti PNRR.
- La rendicontazione degli interventi e la circolare della Ragioneria Generale.
- Il sistema Regis.
- Illecita gestione fondi PNRR: la direttiva PIF 1371/2017; l’incaricato di vagliare e segnalare le anomalie all’UIF.
FINALITÀ DEL CORSO DI FORMAZIONE
Anche a seguito della rimodulazione di alcuni programmi di intervento, molti progetti che andranno in gara, oltre che in esecuzione, in questi mesi, in quanto legati anche in modo indiretto a finanziamenti provenienti, in tutto in parte, da fondi PNRR e/o da altre fonti comunitarie, risulteranno regolati da un regime misto.
Sebbene, infatti, il nuovo codice, di cui al d.lgs. 31 marzo 2023, n.36, all’articolo 225, comma 8, preveda che ad essi continuino ad applicarsi, anche dopo il 1° luglio 2023, le disposizioni della normativa in deroga, in specie i decreti legge 77/2021 e 13/2023, d’altra parte le modifiche riguardanti una serie di altri istituti di natura trasversale, ad esempio il RUP riconfigurato quale Responsabile Unico del Progetto, o le cause di esclusione, direttamente incidenti anche sui contenuti del DGUE, avranno ricadute generali, andando quindi ad interferire anche sui contratti sopra considerati.
Del rapporto tra regole vecchie e nuove fissate dalla normativa generale si vuole dare conto in dettaglio nel l’ambito del presente webinar, anche alla luce dei primi orientamenti ministeriali, dell’AgID e dell’ANAC.
DESTINATARI
– RUP, dirigenti e funzionari di stazioni appaltanti, Pubbliche Amministrazioni e Aziende pubbliche
– Fornitori e prestatori di servizi della P.A.
– Responsabili degli Uffici tecnici e delle gare di appalto di Enti pubblici e Centrali di committenza
– Responsabili tecnici ed amministrativi di imprese e soggetti privati operanti nel settore degli appalti pubblici
– Operatori economici
– Liberi professionisti